
Ecco finalmente la ricetta del mio primo sapone home made. Vi piacciono le immagini? 🙂 Mi ritengo molto soddisfatta! Consultando diversi siti online ho scovato una ragazza davvero brava, Benedetta, che realizza cosmetici con materie prime facilmente reperibili. Ormai da tempo vi annunciavo che avrei inaugurato, nella mia officina, una sezione dedicata allo “spignatto” e quale modo migliore se non questo? Mi sono ispirata alla ricetta originale aggiungendo un tocco personale in più. Per la preparazione ho deciso di seguire il “metodo a freddo” perchè ritengo sia un sistema semplice ed immediato, a differenza di quello a “caldo”. Si tratta di una tecnica che sfrutta il calore naturale prodotto dalla reazione tra la soda caustica e i grassi per far avvenire la saponificazione. Non è necessario riscaldare su fiamma alcun composto, nè misurarne la temperatura con un termometro elettrico. La formula delicata e gli ingredienti naturali del sapone all’ortica lo rendono adatto per lavaggi frequenti senza causare irritazioni sulla cute. Lo si può usare anche come shampoo solido, l’ho realizzato con amore studiando nei minimi dettagli le esigenze del mio fidanzato, infatti, è un piccolo pensierino dedicato a lui. Entrambi abbiamo capelli misti, con cute tendente a produrre più sebo e punte che necessitano di idratazione. Ho scelto come pianta l’ortica perchè ricca di numerose sostanze nutritive e benefiche. Non lasciatevi intimidire dal fatto che contenga istamina, la principale responsabile del suo effetto irritante. Basta far bollire le foglie in acqua per ovviare a questo problema e sfruttare a pieno le sue preziose qualità. Essa è un rimedio efficace per contenere la caduta dei capelli, contrastare la dermatite seborroica , l’accumulo di cellule morte sul cuoio capelluto, ridurre la forfora (agendo come regolatore del Ph della pelle) e stimolare i capillari superficiali. Ho voluto aggiungere anche dell’olio essenziale di menta per dare una profumazione piacevole e perchè, oltre a regalare freschezza, aiuta a potenziare l’azione antiforfora.
Buona preparazione! ❤
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INGREDIENTI
- 1 cucchiaio di ortica in polvere (potete trovarla in erboristeria)
- 250 ml di acqua
- 300 gr di olio di oliva
- 200 gr di olio di cocco
- 50 gr di olio di ricino
- 50 gr di olio di riso
- 87 gr soda caustica
- 10 ml olio essenziale di menta
PROCEDIMENTO
Mettere l’ortica e l’acqua in un pentolino, mescolare bene e portare a bollore. Spegnere la fiamma ed attendere che il decotto si raffreddi completamente. Nel frattempo pesare e miscelare gli oli in un contenitore a parte (non preoccupatevi se l’olio di cocco resta in parte solido).
IMPORTANTE – Per la preparazione della soluzione caustica munitevi di guanti in lattice ed occhialini di protezione, in quanto avverrà una reazione che innalzerà la temperatura del composto (80 °C) che andrete a miscelare.
Filtrare il decotto ed aggiungervi la soda caustica. Accertarsi che il tutto sia ben sciolto e versate nel contenitore con gli oli. La soluzione ancora ben calda farà si che l’olio di cocco si sciolga completamente. Frullare con un mixer finchè non si ottiene un nastro leggero, aggiungere l’olio essenziale di menta e mescolare delicatamente con una spatola. Versare il composto addensato in uno stampo, preferibilmente in silicone (perchè è più facile da maneggiare e il sapone si staccherà facilmente). Lasciar riposare per 24 ore, senza coprire con la pellicola o un panno. Tirare fuori ed intagliare
RICORDATE – La stagionatura dovrà durare 40 giorni.
Mi raccomando, provate questa ricetta e fatemi sapere come vi siete trovati. Come sempre seguite il mio blog per restare aggiornati su tante ricette e novità dal mondo dell’ecobio.
CIAO. È possibile usare la cenere anziché la soda?
Saluti, Daniele
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